Come prendere appunti: una guida completa
Leggi questo articolo per scoprire come prendere appunti in modo efficace e come utilizzare gli strumenti online di Acrobat studiare in modo più veloce.

Perché è importante prendere appunti?
Prendere appunti non significa trascrivere tutto ciò che dice l’insegnante o copiare il contenuto di un libro. È un processo attivo, che prevede di assimilare e rielaborare velocemente le informazioni ricevute per fissarle subito in forma scritta. Questo significa che devi contemporaneamente ascoltare (o leggere), riassumere mentalmente i concetti e scrivere: ecco perché prendere appunti può sembrarti difficile! Ma niente paura: ti aiutiamo noi.
Anche se può sembrare un’operazione faticosa, è importante imparare come prendere appunti in modo efficace, perché ti consente di iniziare subito a studiare e memorizzare la lezione, direttamente in aula. Ma a cosa serve prendere appunti? Scopriamolo insieme.
Migliora la comprensione
Scrivere con parole proprie aiuta a interiorizzare meglio le informazioni. Come abbiamo detto, non si tratta di trascrivere tutta la lezione ma di riassumere e rielaborare quello che ci viene detto, facendo una cernita dei contenuti importanti. Questo significa che, mentre prendiamo appunti, stiamo già facendo nostri quei concetti e stiamo già iniziando a memorizzarli. Lo stesso avviene quando prendiamo appunti durante la lettura di un libro.
Quando prendi appunti organizzi le idee
Strutturare gli appunti in modo chiaro facilita il ripasso. Il modo in cui i concetti vengono presentati dall’insegnante o dal manuale non è sempre quello più chiaro o immediato per noi. Raccogliere le informazioni e riorganizzarle secondo uno schema o un ordine che ci risulta più semplice o più logico ci aiuterà moltissimo durante il processo di memorizzazione.
Gli appunti ti fanno risparmiare tempo nello studio
Gli appunti ben redatti riducono la necessità di rileggere interi capitoli di un libro, permettendo di focalizzarsi direttamente sui concetti più importanti. Grazie a un’organizzazione chiara e a un metodo efficace, è possibile ridurre il tempo necessario per il ripasso e concentrarsi sugli aspetti più complessi della materia. Inoltre, utilizzando strumenti digitali come l’Assistente AI di Adobe Acrobat, puoi velocizzare ulteriormente questo processo, ottenendo riassunti automatici e individuando rapidamente le informazioni chiave senza dover sfogliare pagine intere.
L’importanza di un riferimento rapido
Gli appunti ti servono da guida per la preparazione di compiti, ricerche e verifiche. Un modo efficace per ritrovare subito le informazioni è usare colori diversi, evidenziatori o sottolineature per distinguere concetti chiave, definizioni e parti più importanti. Ad esempio, potresti usare il giallo per evidenziare definizioni, il verde per gli esempi più importanti e il blu per le formule. L'uso di evidenziatori e schemi visivi aiuta a categorizzare le informazioni e a renderle più facili da ricordare. Questa tecnica aiuta anche ritrovare più velocemente le informazioni e a focalizzarsi sui punti essenziali senza perdere tempo.
Come prendere appunti in modo efficace
Usa un linguaggio sintetico
Scrivi in modo abbreviato, utilizzando parole chiave e simboli per velocizzare il processo. Se un termine ricorre spesso, puoi scegliere di abbreviare con un simbolo o con l’iniziale, in questo modo risparmierai tempo durante la scrittura e non rischierai di perdere una parte della spiegazione. Puoi anche ispirarti ai simboli usati in stenografia, un sistema di scrittura veloce molto usato prima dell’avvento dei computer. Ti consigliamo anche di usare i connettori logici per evidenziare i rapporti tra due frasi, ad esempio quelli che abbiamo riportato nel paragrafo qui sotto.
Temi storici e artistici
Ecco un elenco di connettori logici che puoi utilizzare quando prendi appunti, in modo da sintetizzare i concetti più velocemente.
- " > " per evidenziare un rapporto di causa-effetto (es. povertà > freno allo sviluppo)
- "↑" per indicare un aumento o miglioramento (es. Vendite ↑ del 10%)
- "↓" per indicare una diminuzione o peggioramento (es. Popolazione ↓ negli ultimi anni)
- "≈" per indicare approssimazione o similitudine (es. I risultati ≈ a quelli previsti)
- "≠" per indicare una differenza o un contrasto (es. Teoria ≠ pratica)
- "⇔" per indicare una relazione di equivalenza (es. Benessere ⇔ equilibrio tra lavoro e vita privata)
- "→" per indicare una conseguenza o un passaggio logico (es. Studiare di più → migliorare i voti)
- "@" per indicare "a" o "relativo a" (es. @scuola = tutto ciò che riguarda la scuola)
- "∑" per riassumere una serie di elementi (es. ∑ cause del cambiamento climatico)
- "→?" per indicare una domanda o un approfondimento da fare più tardi
Vediamo ora in concreto alcuni esempi di utilizzo dei connettori:
Rileggi e rivedi gli appunti
Dopo la lezione o lo studio, rivedi gli appunti per integrarli con eventuali dettagli mancanti e renderli più chiari. L’ideale è tornare sugli appunti il giorno stesso per fissare meglio i concetti e aggiungere informazioni che potresti aver trascurato durante la scrittura. Assicurati anche di aver scritto correttamente eventuali nomi o parole straniere, controllando sui libri o in Internet la corretta grafia. Una volta sistemato il testo, armati di evidenziatori o matite colorate per mettere in risalto le parti importanti e rendere il materiale di studio in modo più organizzato e semplice da consultare.

Aumenta la tua produttività con l'Assistente IA di Adobe
Se prendi appunti in formato digitale, l'Assistente IA di Adobe Acrobat Online può aiutarti a sintetizzare e strutturare gli appunti in modo ancora più efficace, creare riassunti ed estrarre contenuti chiave. Guarda questo video per scoprire tutti i vantaggi della chat per PDF!
Crea un sommario
Se gli appunti coprono più argomenti, può essere utile creare un piccolo indice o sommario. Ad esempio, all'inizio della pagina o di un argomento, scrivi un elenco numerato dei temi trattati, così potrai trovare rapidamente le informazioni che cerchi. Questo metodo è particolarmente utile per le materie più teoriche, dove è necessario distinguere tra diversi concetti senza confondersi. Il sommario è molto utile anche in fase di ripasso perché ti consente di rivedere velocemente i concetti fondamentali e controllare di averli appresi tutti.
Qual è il modo migliore per prendere appunti?
La presa di appunti è una questione molto personale: con il tempo, ognuno elabora un proprio metodo, in base alle proprie abitudini di studio. Se però ti sembra di non aver ancora trovato la strategia migliore, puoi provare alcune tecniche codificate che spiegano come prendere appunti a scuola o all’università. Qui sotto trovi le più note, come il metodo Cornell e le mappe concettuali.
Qual è il metodo Cornell?
Uno dei sistemi più efficaci per prendere appunti in modo strutturato è il metodo Cornell, che prevede di suddividere la pagina in tre sezioni:
- Colonna di sinistra: parole chiave e domande. Qui vanno inserite parole chiave, domande o concetti essenziali relativi agli appunti scritti nella colonna centrale. Questa colonna aiuta a ripassare velocemente e a verificare la propria comprensione dell’argomento.
- Colonna di destra: appunti dettagliati. È l’area più ampia della pagina e serve per scrivere gli appunti veri e propri, in modo chiaro e sintetico. Può includere frasi, schemi e abbreviazioni utili per memorizzare meglio i concetti.
- Sezione inferiore: riassunto. In questa parte si scrive un breve riepilogo dei contenuti trattati nella pagina, evidenziando i punti più importanti. Questo passaggio aiuta a consolidare la comprensione e a semplificare il ripasso.
Cosa sono le mappe concettuali
Le mappe concettuali sono un metodo visuale particolarmente efficace per rappresentare relazioni tra concetti. Sono molto utili per materie come storia, scienze, filosofia e tutte le discipline che richiedono un'organizzazione chiara delle idee. Le mappe concettuali sono particolarmente efficaci quando si prendono appunti durante la lettura di un libro, tuttavia molti studenti le usano anche per fissare i concetti durante le spiegazioni in classe. Ecco 5 punti da seguire per creare una mappa concettuale efficace.
- Identifica l'argomento principale. Scrivilo al centro della pagina e cerchialo.
- Collega i concetti secondari. Traccia linee che partono dal concetto principale e collegano le idee correlate. Ogni concetto deve essere espresso con una parola chiave o una frase breve.
- Crea connessioni logiche. Usa frecce o linee per collegare i vari concetti e mostrare relazioni di causa-effetto, gerarchie o collegamenti tematici. Puoi usare i simboli dei connettori logici che ti abbiamo mostrato nella sezione precedente, oppure inventarne di nuovi. Ricorda: il metodo migliore per prendere appunti efficaci è quello che funziona meglio per te.
- Utilizza colori e simboli. Assegnare colori diversi ai vari livelli di informazione aiuta a distinguere le sezioni più importanti e migliora la memorizzazione visiva.
- Mantieni la chiarezza. Evita di riempire la mappa con troppi dettagli. Deve essere sintetica e chiara, in modo da permettere una consultazione rapida. Se hai bisogno di fissare molte informazioni, puoi prendere appunti in modo discorsivo e poi, al termine di ogni argomento, creare una mappa concettuali che li riassuma. In questo modo avrai due diversi supporti per lo studio.

Come prendere appunti sul computer: vantaggi e strumenti
Prendere appunti a mano resta il metodo più semplice e diffuso, tuttavia presenta alcuni svantaggi. Il primo è sicuramente quello della leggibilità: se non hai una bella grafia, scrivendo velocemente rischi di rendere gli appunti difficili da comprendere e quando li dovrai rileggere non capirai più cosa avevi scritto. Scrivendo a mano, inoltre, è più facile commettere errori di trascrizione, soprattutto in caso di nomi stranieri o parole tecniche. Se usi un programma di videoscrittura, puoi salvare nomi e termini tecnici nel dizionario integrato nel software, che correggerà automaticamente gli errori.
Se decidi di prendere appunti con un tablet o un computer, puoi utilizzare un classico programma come Microsoft Word o Google Doc, oppure soluzioni più avanzate come Notion, che permette di creare appunti strutturati con tabelle, elenchi e collegamenti tra pagine, o anche Evernote, ideale per annotare velocemente idee e informazioni.
Uno strumento ancora più avanzato è la Chat per PDF di Adobe che, grazie all’Intelligenza Artificiale, ti permette di interagire con i tuoi PDF in modo intelligente, ponendo domande direttamente al documento, ottenendo riassunti automatici delle parti più importanti ed estraendo concetti chiave senza dover rileggere pagine intere. E puoi persino creare dei test a risposta multipla con un clic, per testare le tue conoscenze e ripassare in modo più divertente! Se vuoi scoprire come rendere più smart il tuo studio, prova questa funzionalità e rivoluziona il tuo metodo di prendere appunti!
Potrebbe interessarti anche
https://main--dc--adobecom.aem.page/dc-shared/fragments/resources/studying/how-to-study-faster
https://main--dc--adobecom.aem.page/dc-shared/fragments/resources/studying/study-method
https://main--dc--adobecom.aem.page/dc-shared/fragments/resources/studying/memorization-techniques
https://main--dc--adobecom.aem.page/dc-shared/fragments/resources/studying/memory-palace