Artisti e grafici utilizzano i file PGM per archiviare piccole immagini 2D in scala di grigi. Oltre a essere super accessibili e intuitivi, questi file sono anche facili da modificare. Scopri le loro origini, i loro usi e tanto altro.
I file PGM (Portable Gray Map) memorizzano immagini 2D in scala di grigi. Ogni pixel all’interno dell’immagine contiene solo uno o due byte di informazioni (8 o 16 bit). Anche se potrebbero sembrare poche informazioni, i file PGM possono contenere decine di migliaia di sfumature che vanno dal nero puro al bianco, passando per ogni sfumatura intermedia di grigio.
I PGM sono lo standard per la grafica portatile, ma le piccole dimensioni dei file e le limitazioni di colore hanno intaccato la loro reputazione e li hanno trasformati nel “minimo comune denominatore” dei file di immagine. Nonostante tutto, questo tipo di file si presta a molteplici utilizzi.
Il formato di file PGM è stato sviluppato negli Stati Uniti alla fine degli anni '80 e la caratteristica che lo contraddistingue è la semplicità. I PGM contengono una sola immagine per la quale è facile scrivere programmi, oltre a essere semplice da modificare.
Questo formato utilizza un file di testo normale (ASCII) o binario che contiene informazioni su larghezza e altezza, spazi bianchi e un valore grigio. Larghezza e altezza sono divise da righe e ogni spazio ha un valore in scala di grigi: tutto questo crea l’immagine complessiva.
Artisti, designer e studenti di programmazione utilizzano regolarmente i file PGM per diversi motivi.
I file PGM vengono usati per archiviare e condividere fotografie e progetti artistici di grande impatto: sono l’ideale per creare un effetto granuloso, low-fi o astratto.
I PGM sono uno dei pilastri della programmazione informatica. Molti studenti e principianti muovono i passi in questa disciplina con i file PGM, imparando a codificarli, manipolarli e usarli in varie situazioni.
I PGM sono ideali per grafiche e illustrazioni semplici. Si possono usare in serie, ridotti all’essenziale in termini di scala e colore e disposti su diversi livelli. Sono perfetti per simboli e grafiche in bianco e nero.
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La maggior parte dei programmi per l’elaborazione di testi e immagini è in grado di aprire i file PGM su computer Windows e Mac. La prima cosa da fare è scaricare un programma compatibile.
I file PGM possono essere creati con alcuni programmi di fotoritocco che supportano questo formato. In passato questi file erano largamente diffusi, ma sono stati gradualmente sostituiti dai JPEG.
Nella maggior parte dei casi, gli utenti che desiderano creare file PGM dovranno scaricare e utilizzare un’applicazione software dedicata o svilupparli tramite codice ASCII.
I file PGM sono ideali da incollare in un documento Word: puoi regolarne facilmente le dimensioni, le proporzioni e la qualità per adattarli al tuo progetto.
Sia i visualizzatori di immagini sia i programmi di fotoritocco sono in grado di convertire i file PGM in altri formati fotografici. Apri il file PGM e poi fai clic su Salva con nome. Saranno disponibili diverse opzioni.
In breve: colore, qualità e dimensioni. I file PGM sono estremamente limitati nella quantità di informazioni che possono memorizzare per ciascun pixel dell’immagine, e questo li rende anche più piccoli.
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