Disegni vettoriali per realizzare opere d’arte di alta qualità.
I disegni vettoriali permettono ai creativi di realizzare dei lavori fantastici caratterizzati da linee pulite e forme scalabili in tutte le dimensioni. Scopri grazie anche ai consigli dei nostri esperti come questo tipo di formato può offrire opportunità creative per ogni tipo di progetto.
Design vettoriale di leopardo in primo piano in natura.
Cosa imparerai:
- Cos’è l’arte vettoriale?
- Cosa sono le immagini vettoriali?
- Storia della grafica vettoriale
- Vantaggi dei disegni vettoriali
- Esempi di arte vettoriale e di illustrazione vettoriale
- I migliori consigli per realizzare la tua arte vettoriale
- Come convertire un’immagine in vettoriale con Adobe Illustrator
La grafica vettoriale è una vera e propria arte caratterizzata dai vettori. I vettori non sono altro che punti, linee, curve e forme varie basate su formule matematiche.
La comodità di un’immagine vettoriale è che, se si ha l’esigenza di ridimensionarla, il file non perderà qualità e non risulterà di bassa risoluzione, bensì manterrà le sue caratteristiche originarie. Ciò tende a rendere i disegni vettoriali un ottimo strumento, perché potranno essere ridimensionati a proprio piacimento o secondo le esigenze.
Qualsiasi grafica realizzata con un software di illustrazione vettoriale, come ad esempio Adobe Illustrator, è considerata arte vettoriale.
A cosa serve l’arte vettoriale?
Un logo vettoriale di un gufo in elaborazione con linee guida.
La grafica vettoriale è uno strumento eccellente per realizzare, ad esempio, un logo LinkedIn vettoriale. Le immagini vettoriali possono tornare utili nella realizzazione di poster creativi o anche quando si vuole modificare un’immagine dando alla propria creazione un tocco in più di carattere.
La grafica vettoriale è normalmente utilizzata dai graphic designer per lavorare su moltissimi progetti che possono riguardare gli ambiti più disparati.
Oltre alla creazione di loghi aziendali e poster creativi, infatti, con i disegni vettoriali è possibile realizzare interfacce utente, siti web, grafica CAD, icone e illustrazioni, preparare file destinati alla stampa (come biglietti da visita e flyer) o alla modellazione in 3D.
Illustrazione vettoriale con mare, tramonto e baobab.
Nelle immagini vettoriali non ci sono pixel ma ogni dettaglio è un vettore, ed è questa la caratteristica che le distingue dalle immagini raster di cui parleremo più avanti.
Nei disegni vettoriali, le immagini vengono prodotte con primitive geometriche che danno vita alla creazione di punti, linee, poligoni e forme varie a cui può essere dato un colore pieno o sfumato.
Ciò apre infinite possibilità all’artista che vuole esprimere il suo estro creativo attraverso la grafica vettoriale, ecco perché è ampiamente usata in tutti i campi.
Quando si realizza un’illustrazione vettoriale, diverse esigenze possono portare a dover ottenere lo stesso file in altrettanti differenti formati, per questo è utile illustrare tutti i modi con cui puoi salvare il tuo lavoro.
Grafica vettoriale con volto di ragazza e foglie in stile line art.
Formati di immagini vettoriali.
- AI. Molto probabilmente lavorerai sulla tua immagine vettoriale utilizzando un software apposito come Adobe Illustrator. AI è il formato standard con cui è possibile salvare il proprio lavoro con questo programma.
- PDF. Se devi condividere la tua creazione, questo formato sviluppato da Adobe è l’ideale. Inviare un PDF vettoriale, infatti, è la soluzione più comoda poiché questo è il formato più diffuso. Per visualizzare il file avrai bisogno di un lettore come Adobe Acrobat Reader.
- SVG. Altro formato con cui salvare i tuoi disegni vettoriali con Adobe Illustrator. Puoi usare questo formato anche sul web per creazioni destinate ai vari siti internet.
- EPS. Formato standard specifico per le immagini vettoriali o bitmap. Questo formato è compatibile con Adobe Illustrator, Adobe Photoshop e altri software.
Qual è la differenza tra immagini vettoriali e immagini raster?
Immagine vettoriale di una fiamma.
Immagine raster di una fiamma 8 bit.
Rispetto alle immagini vettoriali, la grafica raster – anche detta bitmap – è realizzata creando pixel colorati. Quando si ingrandisce un’immagine raster i bordi saranno frastagliati, con conseguente perdita di qualità.
Le illustrazioni vettoriali, invece, possono essere ingrandite a piacimento senza temere una perdita di qualità dell’immagine. Ecco perché lo stesso soggetto può essere utilizzato sia in piccole illustrazioni che in enormi cartelloni pubblicitari.
I formati principali delle immagini raster sono JPG, PNG, GIF, TIFF, BMP e PSD. Ogni grafica raster ha una propria dimensione e risoluzione, perciò cambiarla implica una modifica anche alla sua nitidezza.
Grafica vettoriale per la realizzazione di videogame.
Sapevi che i primi computer degli anni Sessanta si basavano sulla grafica vettoriale? Allora il significato di vettore era da intendersi solo come concetto di linearità. I display vettoriali nei computer furono in uso anche per tutti gli anni Settanta.
Molti videogiochi furono realizzati attraverso i vettori, come ad esempio Asteroids (1979), e le immagini vettoriali furono ampiamente utilizzate fino agli anni Ottanta. Da allora lasciarono sempre più spazio alla grafica raster, dal momento che gli stessi display iniziarono a basarsi su di essa.
Oggi le illustrazioni vettoriali hanno trovato una loro dimensione soprattutto all’interno dei progetti web creativi, grazie alla loro versatilità in termini di ridimensionamento. Le peculiarità dei disegni vettoriali, grazie alle quali possono adattarsi senza problemi a schermi dalle dimensioni variabili, li rendono estremamente comodi e semplici da utilizzare. Sono praticamente indispensabili nel design moderno, che ben riesce a sfruttare tutti i vantaggi di questo tipo di grafica.
Illustrazione vettoriale con aeroplano di carta in volo.
L’immagine vettoriale è ampiamente utilizzata nella quotidianità dei creativi digitali. I vantaggi sono svariati e tutti notevoli, e garantiscono ai designer un notevole risparmio di tempo ed energie, ottenendo comunque la massima resa:
Ridimensionamento libero.
Tra i vantaggi principali delle immagini vettoriali c’è senza dubbio la capacità di ingrandire l’immagine a proprio piacimento e in base alle esigenze, senza preoccuparsi di una perdita di risoluzione e qualità del lavoro finale. Ma com’è possibile? Ebbene, la grafica vettoriale memorizza la formula matematica di una determinata forma. Quindi, qualora volessi disegnare un cerchio, dato che la formula rimarrà sempre uguale, potrai ridimensionare liberamente il tuo cerchio senza perdere informazioni in termini di risoluzione.
Capacità di compressione elevata.
Un’illustrazione vettoriale occupa meno spazio della stessa immagine riprodotta con una grafica raster, ad esempio. Ciò comporta tutta una serie di vantaggi conseguenti: meno RAM e memoria occupate e una più facile gestione dei file. Per questo motivo, le immagini vettoriali vengono preferite rispetto ad altre quando si ha a che fare con lavori particolarmente complessi e di grandi dimensioni. Inoltre, cosa non meno importante da sottolineare, illustrazioni vettoriali molto grandi e colorate non occupano più spazio rispetto a immagini più piccole.
Branding.
Grafica vettoriale per la realizzazione di loghi vintage.
Nel fare branding l’utilizzo della grafica vettoriale è essenziale per le sue peculiarità.
L’idea del marchio, infatti, può essere difficile da descrivere con una singola immagine che faccia percepire affidabilità, qualità, genuinità e altre caratteristiche del brand.
Utilizzare la grafica vettoriale è alla base della brand strategy, perché produce efficientemente immagini vettoriali scalabili a tutte le dimensioni.
Logo.
Logo, badge o sticker realizzato con grafica vettoriale.
Nel processo di brand positioning e nelle campagne di marketing, l’alta replicabilità dell’immagine vettoriale permette di creare con lo stesso file loghi destinati sia al web sia alla stampa (dai biglietti da visita ai cartelloni pubblicitari) senza rischiare di perdere in qualità e risoluzione.
Un’azienda che ha creato solamente un logo raster, infatti, potrebbe ritrovarsi a non poterlo utilizzare per campagne promozionali che prevedono la stampa dello stesso in grandi formati, come i banner pubblicitari ai bordi dei campi di calcio, ad esempio.
Logo realizzato con grafica vettoriale.
Una buona strategia di branding, infatti, è quella di poter portare il logo dell’azienda ovunque vi sia possibilità per farlo conoscere a sempre più persone. Questo, tuttavia, è possibile solo se si utilizza un’immagine vettoriale.
Molte illustrazioni minimaliste si caratterizzano per le loro linee nette e pulite e dal dinamismo reso dalla colorazione vivace che tende a focalizzare l’attenzione su uno specifico punto.
Illustrazione vettoriale con barchetta di carta origami e scie d’acqua.
Altri disegni vettoriali, invece, puntano alla complessità e a un alto livello di dettaglio, piuttosto che alla colorazione.
Le illustrazioni vettoriali realizzate per i cartoni o illustrazioni animate, al contrario, puntano molto su una colorazione vivace e sul gioco di luci e ombre per dare tridimensionalità al disegno ed evocare nell’osservatore sensazioni vivide.
Una soffitta disegnata con grafica vettoriale per cartoni animati.
Sia designer che illustratori possono lavorare con le immagini vettoriali, ma se vuoi dedicarti alla grafica vettoriale, devi prima fare una distinzione tra queste due professioni.
Designer.
È la figura incaricata di pensare alla composizione generale, specialmente quando si devono realizzare annunci pubblicitari, siti web o qualunque altra attività che richieda una meticolosa organizzazione dei vari elementi che la compongono, come testi, grafica e altri elementi strutturali.
Per realizzare queste composizioni, i designer generalmente utilizzano la grafica vettoriale creata appositamente da illustratori. Talvolta può capitare che un designer sia anche un illustratore, e che dunque produca da sé le illustrazioni vettoriali di cui ha bisogno per i suoi progetti. Un designer può realizzare un progetto incorporando tra loro anche diverse immagini vettoriali.
Illustratore.
È la figura che si concentra di più sul lato artistico, creando immagini singole e non l’intero progetto. Può capitare che produca solamente alcuni prodotti creativi che andranno a far parte di un progetto più grande, aggiunti in un secondo momento da un grafico, oppure può anche realizzare un’unica illustrazione vettoriale che sarà da sola un progetto autonomo.
Una volta chiarita la differenza tra illustratore e designer, e chiarito dunque il tuo obiettivo professionale, puoi concentrarti sulla realizzazione della tua opera d’arte vettoriale.
Un designer che studia la composizione di un logo.
A tale proposito, i nostri esperti consigliano, specialmente se sei alle prime armi, la creazione di una bozza, prima di iniziare direttamente l’illustrazione vera e propria.
Devi immaginare la realizzazione del tuo progetto proprio come la realizzazione di una casa: se non ci sono le fondamenta, è impossibile ottenere un edificio solido. Se i muri non saranno costruiti correttamente, la porta d’ingresso potrebbe non aprirsi, e questi errori strutturali esisteranno a prescindere da quanto sarà stata ben pitturata la casa esternamente.
Prima di curarti dei dettagli e dell’estetica finale, quindi, è bene concentrarsi sulle “fondamenta” del disegno. Solo una struttura ben progettata potrà dare vita a una buona illustrazione vettoriale.
Sviluppo di un poster.
Immagini di Orlando Arocena.
Imparare le basi di Adobe Illustrator è molto importante se vuoi dedicarti alla grafica vettoriale, essendo questo il principale software con cui creare bellissime illustrazioni.
Tuttavia, potresti aver trovato su internet un’immagine interessante su cui lavorare e potresti chiederti quindi come vettorializzare un’immagine online con Adobe Illustrator.
La tua principale paura è rischiare che questa perda in qualità. Il rischio c’è ma se l’immagine che hai scelto è piuttosto elementare, puoi benissimo trasformarla in un’immagine vettoriale.
Con questi pochi semplici passaggi su Adobe Illustrator riuscirai nell’”impresa” di convertire il file in JPG (o PNG) in SVG.
1. Clicca su Crea nuova… per iniziare un nuovo progetto.
2. Per selezionare l’unità di misura da utilizzare, dal menu a tendina seleziona Pixel e imposta la larghezza e l’altezza dell’immagine da riconvertire.
3. Clicca su Crea.
4. Dal menu File > Inserisci… e scegli l’immagine da vettorializzare.
5. Clicca sul foglio di lavoro per inserirla nel tuo progetto, eventualmente regolala meglio per adattarla al foglio con i quadratini bianchi ai lati dell’immagine stessa.
6. Clicca sull’immagine, selezionala e apri il menu Oggetto.
7. Clicca su Ricalco > Crea.
La figura sarà diventata un’immagine vettoriale in bianco e nero.
1. Seleziona di nuovo l’immagine.
2. Dal menu a tendina vai su Ricalco immagine e scegli il tipo di ricalco che vuoi.
3. Modifica la tua immagine vettoriale come preferisci.
4. Clicca su File > Salva con nome > scegli il formato SVG e la cartella di destinazione del file.
Consigli utili.
Illustrazione vettoriale con uomo seduto in stile line art su sfondo bianco.
In definitiva, per iniziare a creare illustrazioni vettoriali dovrai fissare prima alcuni punti importanti.
- Differenza tra immagini vettoriali e immagini raster. Conoscendone le principali differenze potrai scegliere il miglior software con cui lavorare. Adobe Illustrator, in particolare, è l’ideale se vuoi creare illustrazioni vettoriali.
- Finalità del tuo progetto. Se, ad esempio, vuoi creare il logo per la tua azienda, dovrai necessariamente scegliere di lavorare con la grafica vettoriale per una serie di vantaggi che la grafica raster non può darti.
- Importanza delle bozze. Quando stai per iniziare il tuo progetto, non sottovalutare l’importanza della prima bozza: darà le fondamenta a tutto il tuo lavoro.
- Studia e fai pratica. Esercitati sulle basi del disegno, ma non aver paura di infrangere le regole, una volta apprese e padroneggiate.
«Non ci sono “cose da fare” e “cose da non fare”. Credo semplicemente che sia necessaria una buona base dei fondamentali del disegno prima di cominciare a rompere le regole.»
- Dylan Todd
Collaboratori.
Dylan Todd: art director e brand manager, si occupa della creazione di loghi nel campo del comics & pop culture design. Puoi scoprire i suoi lavori sul suo sito web.
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